RASSEGNA STAMPA SU VINO, BIRRA E ALTRI ALCOLICI
A cura di Roberto Argenta, Guido Dellagiacoma, Alessandro Sbarbada
FOCUS
Scienza
Basta poco alcol per annebbiare la vista
Per compromettere le nostre facoltà visive basta poco alcol o comunque una
quantità (di molto) inferiore ai limiti che la legge ritiene compatibili con
la possibilità di guidare.
Un bicchiere di troppo prima di mettersi al volante può essere fatale: e
secondo un recente studio della NASA basta una quantità di alcol minima, ben
inferiore ai limiti che la legge ritiene compatibili con la possibilità di
guidare, per annebbiare la vista e compromettere la capacità di condurre
un’automobile in completa sicurezza.
NEMMENO MEZZA BIRRETTA. Secondo i ricercatori dell’Ames Research Center
della NASA proprio la vista sarebbe la prima facoltà ad andare in crisi dopo
poche gocce di alcol: a una persona di 75 Kg basterebbe infatti mezza birra
per perdere la coordinazione mani-occhi, indispensabile per condurre un
veicolo.
Lo studio è stato condotto somministrando piccole quantità di bevande
alcoliche a un gruppo di volontari. I drink hanno innalzato il tasso
alcolemico nel sangue delle persone sottoposte al test di una percentuale
compresa tra lo 0,2 e lo 0,6% (il limite legale per poter guidare in Europa
è dello 0,5%).
Ai volontari non è stato rivelato il tasso alcoolico del loro drink.
I partecipanti al test, una volta che l’alcol è entrato in circolo, si sono
misurati con una serie di prove di coordinazione mani-occhi condotti usando
uno speciale software e un controller simile a quello dei videogames.
GIOCHI PERICOLOSI. Durante le sessioni di “gioco” i ricercatori hanno
analizzato 21 parametri relativi ai processi neurologici e al movimento
delle pupille: alcune di queste misurazioni peggiorano con tasso alcolemico
dello 0,015%, tre volte più basso di quello consentito dal codice della
strada.
Tutti i partecipanti al test erano studenti e studentesse di età compresa
tra i 20 e i 30 anni, abituati a bere modeste quantità di alcol una o due
volte a settimana.
BEVUTE SPAZIALI. L’obiettivo della NASA è quello di capire come fattori
esterni di vario tipo possano compromettere, in maniera reversibile, le
facoltà neurologiche di individui sani: i risultati di questo esperimento
saranno utilizzati per stimare il decadimento delle performance cerebrali
causati da stress diversi, per esempio la stanchezza o un’alterazione della
forza di gravità.
LA PROVINCIA PAVESE
Fugge al posto di blocco poi sbanda e si schianta tasso alcolico da record
Cerca di forzare un posto di blocco in via don Minzoni e poi si schianta in
via Calatafimi. Una mattinata calda quella di ieri in città per un 31enne
romeno residente da anni a Voghera. Anche perché, dopo lincidente, è
risultato positivo allalcool test: aveva nel sangue un tasso di 5 volte
superiore alla norma.
Un mix di eventi che ha portato ad una denuncia a carico del 31enne. Un caso
su cui indagano i carabinieri della compagnia di Voghera. Secondo la
ricostruzione dei militari il giovane, alla guida di una autovettura non di
sua proprietà, ha ingaggiato, per le vie cittadine, «un breve ma articolato
inseguimento con una pattuglia della compagnia carabinieri di Voghera che,
insospettita dallatteggiamento delluomo, aveva deciso di sottoporlo ad un
controllo, nellambito dei servizi finalizzati alla verifica del rispetto
delle normative anti covid e di normale controllo del territorio della città
di Voghera».
Il tentativo di fuga si è concluso quando il 31enne ha perso il controllo
del veicolo, fuoriuscendo autonomamente da sede stradale. Luomo è uscito
illeso dallurto. Non sono stati coinvolti altri veicoli o passanti
nellincidente. Dopo lo schianto sono scattati gli accertamenti. In
particolare lalcool test, risultato positivo e con valori di 5 volte
superiori agli 0,5 grammi per litro di sangue consentiti. Gli è stata
ritirata la patente. Dovrà, inoltre, rispondere anche del reato di
resistenza a pubblico ufficiale per il tentativo di fuga al posto di blocco.
BLOG SICILIA
Consumo bevande alcoliche nellUnione europea, le famiglie hanno speso 117
miliardi
I DATI RELATIVI AL 2019 FORNITI DA EUROSTAT
Nel 2019 le famiglie dellUnione europea hanno speso 117 miliardi di euro
pari allo 0,8 per cento del Pil Ue in bevande alcoliche. Si tratta dell1,6
per cento della spesa totale delle famiglie per i consumi.
Il dato è stato reso noto da Eurostat e non include gli alcolici consumati
nei ristoranti e negli hotel.
A spendere di più per lacquisto di bevande alcoliche tre paesi baltici:
Lettonia (4,8%), Estonia (4,7%) e Lituania (3,7%). La cifra è stata
inferiore all1 per cento in Grecia e in Italia.
ANSA
Dà forbiciate a schiena al fratello, fermato nel Milanese
Lite fra clochard in capannone; uno in cella per tentato omicidio
(ANSA) – MILANO, 06 GEN – Un 39enne ucraino è stato arrestato dai
carabinieri con l’accusa di tentato omicidio, per aver aggredito il fratello
minore, ferendolo alla schiena con due forbiciate, la notte scorsa in un
capannone Vimodrone (Milano).
Stando a quanto ricostruito dai carabinieri della tenenza di Cologno Monzese
(Milano), i due vivevano nella struttura dismessa e, a seguito di una lite
dovuta probabilmente all’abuso di sostanze alcoliche, il 39 enne ha
aggredito il fratello di 34 anni usando una forbice come arma, fino a
perforargli un polmone.
Salvato dal 118 che lui stesso ha chiamato, l’uomo è stato trasportato al
San Raffaele di Milano dove è stato operato. L’aggressore, nullafacente,
pregiudicato per maltrattamenti in famiglia e lesioni, è stato poi
rintracciato dai carabinieri e portato in carcere a Monza. (ANSA).
GAZZETTA DI PARMA
Minaccia in strada l’ex compagno con un coltello da cucina: denunciata
A Langhirano, i Carabinieri della Stazione hanno denunciato una 47enne di
origine caraibica, residente nel capoluogo per il reato di minacce
aggravate. La pattuglia dellArma è intervenuta su richiesta di alcuni
vicini che segnalavano la donna in strada, che brandiva un coltello da
cucina nei confronti dellex compagno, che la ospitava in casa da alcuni
giorni e con cui era scaturita una lite a seguito di un eccessivo consumo di
bevande alcoliche.
IL RESTO EL CARLINO Ferrara
Ubriaco esce di strada con lauto e chiama i carabinieri: denunciato
Il 48enne aveva un tasso di quasi quattro volte superiore al consentito. Via
la patente
Erano le prime ore di lunedì quando al 112 giungeva la segnalazione di un
incidente stradale, a Voghiera, in via Costa. Una pattuglia della compagnia
dei carabinieri di Portomaggiore si è recata subito sul posto, accertando
che si trattava di unuscita autonoma di unauto dalla sede stradale. A
segnalare lincidente era stato proprio lo stesso conducente del veicolo,
Z.A., 48enne ferrarese. Luomo ha ammesso di essere uscito di strada da
solo, finendo in un fossato con la sua utilitaria. I militari tuttavia,
visto lo stato psicofisico del guidatore, hanno avuto subito seri dubbi
sulla sua sobrietà. Dunque via al test alcolimetrico: il conducente
risultava positivo, con un tasso di quasi quattro volte superiore al
consentito. Il 48enne è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e
ritiro della patente. Luomo dovrà anche spiegare perché stesse circolando,
in orario notturno, in violazione delle vigenti disposizioni di contenimento
per lemergenza Covid.
IL GIORNALE DEI VERONESI
Ubriaca alla guida si ribalta con lauto in tangenziale, dopo aver provocato
un incidente. Tutti illesi
Scontro tra due auto, questa mattina, sulla bretella che collega la
tangenziale sud al casello di Verona Nord. Al volante di una delle due auto
coinvolte una 30enne con un tasso alcolemico 5 volte superiore al limite.
Insieme a lei, a bordo della Panda che dallimpatto si è rovesciata, anche
un passeggero. Tutti illesi fortunatamente.
Erano allincirca le 6 quando lutilitaria si è scontrata con una Peugeot
2008, finendo ribaltata su un fianco e andando ad occupare una intera
corsia. Intervenuti subito i mezzi di soccorso, la donna e il passeggero
sono stati fatti uscire dallauto e trasportati al pronto soccorso di Borgo
Trento con ferite non gravi. Alla prova dellalcoltest la giovane è
risultata ubriaca. Negativo alletilometro, invece, laltro automobilista.
Sul posto è intervenuto il Reparto Motorizzato della Polizia locale, per
effettuare i rilievi e gestire il traffico. A causa dellincidente si sono
creati, infatti, forti rallentamenti alla viabilità.
MALPENSA24
Busto, omicidio di via Landriani: lassassino potrebbe già essere allestero
BUSTO ARSIZIO Continuano le indagini sullomicidio della 50enne di
nazionalità straniera trovata cadavere il 13 dicembre scorso nel rifugio per
disperati di via Landriani. Gli uomini del commissariato di polizia di Stato
di Busto Arsizio, coordinati dal pubblico ministero della procura bustocca
Francesca Parola, hanno rapidamente isolato il nome di un sospettato.
In fuga allestero
Il quale, anche lui di nazionalità straniera, avrebbe però un notevole
vantaggio sugli investigatori. Quando la presenza del cadavere della 50enne
è stata segnalata agli inquirenti la donna era morta da alcuni giorni. Un
lasso di tempo che potrebbe essere stato sufficiente allomicida per fuggire
allestero senza che nessuno lo cercasse. Le indagini, naturalmente,
proseguono a pieno ritmo.
Scientifica al lavoro
Ieri gli uomini della polizia scientifica di Milano hanno lavorato a pieno
ritmo per isolare tracce biologiche dalle quali estrarre Dna e impronte
digitali. Non hanno sequestrato armi o corpi contundenti: la donna è stata
quasi certamente uccisa da un colpo infertole con un calcio o con pugni
violenti. Il medico legale avrebbe però rilevato che se le condizioni
fisiche della donna fossero state differenti (la 50enne era dipendente da
alcol) e se fosse stata subito portata in ospedale anziché abbandonata nel
degrado di via Landriani si sarebbe potuta salvare.