Alcologiarassegna stampa su vino, birra e altri alcolici del 18 settembre 2024

18 Settembre 2024
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RASSEGNA STAMPA SU VINO, BIRRA E ALTRI ALCOLICI

A cura di Roberto Argenta, Guido Dellagiacoma, Alessandro Sbarbada

CORRIERE DEL TICINO

Stati Uniti

Un nuovo rapporto fa luce sui legami, profondi, fra alcol e cancro

L’idea che bere moderatamente possa aiutare a prevenire alcune malattie
cardiache è oramai superata: la conferma arriva da uno studio americano

Le persone adulte al di sotto dei 50 anni hanno sviluppato il cancro al seno
e il cancro al colon-retto a tassi più elevati negli ultimi sessant’anni. E
l’uso di alcol potrebbe rientrare fra le cause alla base di questa tendenza.
A sostenerlo è un nuovo rapporto, pubblicato dall’Associazione americana per
la ricerca sul cancro. Gli autori, come scrive il New York Times, hanno
descritto uno schema preoccupante: sebbene i tassi di mortalità siano
diminuiti, l’incidenza complessiva di diversi tumori è aumentata
«inspiegabilmente». In particolare, a preoccupare è l’incremento fra i
giovani adulti dei tumori al sistema gastrointestinale. Fra cui il tumore al
colon-retto.

Il rapporto stima che il 40% di tutti i casi di cancro è associato a fattori
di rischio modificabili. Fra le raccomandazioni, lo studio cita la riduzione
del consumo di alcol e uno stile di vita più sano. Da evitare, altresì, il
tabacco e le radiazioni ultraviolette oltre all’esposizione agli agenti
inquinanti. Gli autori, in particolare, hanno invitato a sensibilizzare
l’opinione pubblica attraverso campagne di comunicazione e ad aggiungere
alle bevande alcoliche etichette di avvertimento specifiche per il cancro.
Come avviene sui pacchetti delle sigarette, per intenderci.

Lo studio si inserisce, allargando il campo, in un discorso – generale – di
ripensamento del consumo di alcol. Per anni, un consumo regolare è stato
considerato perfino salutare e protettivo rispetto ad alcune malattie
cardiache. Al contrario, il mese scorso un ampio studio che ha seguito – per
oltre un decennio – oltre 135 mila adulti britannici anziani ha rilevato che
i bevitori moderati e leggeri non hanno avuto alcun beneficio, a livello di
malattie cardiache, rispetto ai bevitori occasionali. Ovvero, coloro che
stanno un gradino sopra nella scala del consumo. Inoltre, sia i bevitori
moderati sia quelli leggeri hanno registrato un maggior numero di decessi
per cancro rispetto ai bevitori occasionali, un dato accentuato tra gli
anziani a basso reddito e quelli con problemi di salute già esistenti. «Il
51% delle persone, ovvero più della metà, non sa che l’alcol aumenta il
rischio di cancro» ha dichiarato al riguardo Jane Figueiredo, epidemiologa
presso il Samuel Oschin Comprehensive Cancer Institute del Cedars-Sinai
Medical Center di Los Angeles, nonché membro del comitato direttivo che ha
preparato il rapporto dell’Associazione americana per la ricerca sul cancro.
«È preoccupante». E ancora: «Possiamo parlare del mito che il vino rosso
abbia potenziali benefici cardiovascolari, ma ci sono molti modi per
mantenere il cuore in salute e questi potenziali benefici non superano
realmente i rischi di cancro».

Il consumo eccessivo di alcol aumenta il rischio di sei tipi di tumori
maligni, tra cui il carcinoma a cellule squamose dell’esofago e alcuni tipi
di tumori della testa, del collo, della mammella, del colon-retto, del
fegato e dello stomaco. Circa il 5,4% dei tumori negli Stati Uniti – poco
più di una diagnosi di cancro su 20 – è stato attribuito al consumo di alcol
nel 2019, l’anno più recente per il quale sono disponibili i dati in
America. Eppure, la consapevolezza a livello di opinione pubblica è scarsa.
Tanto negli USA quanto in Europa.

Tra gli adulti trentenni, i tassi di cancro sono aumentati
significativamente tra il 2010 e il 2019. Secondo il rapporto, gli aumenti
maggiori nel 2019 si sono registrati per i tumori al seno, alla tiroide, al
colon e al retto. Il cancro colon-rettale a insorgenza precoce (definito
come tumore maligno negli adulti sotto i 50 anni) è aumentato dell’1,9% ogni
anno tra il 2011 e il 2019, si legge nel rapporto. Fortunatamente, i nuovi
trattamenti stanno allungando i tempi di sopravvivenza delle persone affette
da cancro. I tassi di mortalità delle donne di età superiore ai 50 anni
affette da tumore al seno sono diminuiti, così come quelli degli adulti più
anziani affetti da tumore del colon-retto. Tuttavia, i tassi di questi
tumori nei giovani adulti stanno aumentando, così come quelli dei tumori
gastrici e di alcuni tumori del sangue, sempre secondo il rapporto. Anche se
i pazienti affetti da leucemia, melanoma e cancro ai reni vivono più a
lungo, l’incidenza complessiva di queste malattie è in aumento.

I fattori che determinano l’aumento del cancro colon-rettale precoce non
sono ben compresi, ma molti studi hanno dimostrato che il consumo frequente
e regolare di alcolici nella prima e nella seconda età adulta è associato a
un rischio maggiore di cancro del colon e del retto in età avanzata. Anche
l’aumento dell’assunzione di alcolici in età medio-tardiva peggiora il
rischio. L’alcol ha effetti negativi sul microbioma, l’insieme di batteri,
funghi e virus che vivono nel nostro corpo e al suo interno, ha aggiunto la
dottoressa Figueiredo.

Si ritiene inoltre che il consumo di alcol aumenti il rischio di cancro al
seno nelle donne perché può aumentare i livelli dell’ormone estrogeno, che a
sua volta può alimentare lo sviluppo della malattia. Se da tempo si
sconsiglia alle donne di bere durante la gravidanza per molte ragioni, il
rapporto dell’Associazione americana per la ricerca sul cancro ne fornisce
un’altra: gli studi hanno dimostrato che il consumo di alcolici durante la
gravidanza aumenta il rischio di leucemia infantile nella prole. La ricerca,
infatti, ha rilevato che sia il consumo moderato sia quello elevato di
alcolici durante la gravidanza aumentano il rischio.

LA REPUBBLICA

Imboccano la tangenziale contromano: muoiono due ventenni, il conducente
positivo all’alcol test

di Luca Monaco

La Bmw si è schiantata contro il guard rail a Isola d’Asti, le vittime sono
una 28enne piemontese di Calliano e un 25enne di Marino, nel Lazio. Il
conducente, 28 anni, di Albano Laziale, è stato arrestato per omicidio
stradale. Ferita anche la passeggera davanti

Imboccano la tangenziale di Asti contromano al termine della notte di festa
nei locali: due morti e due feriti.

È il bilancio di un incidente stradale che si è consumato sulla statale 456
del Turchino all’altezza di Isola d’Asti. Lo schianto è avvenuto intorno
alle due di questa mattina, giovedì 18 settembre, all’uscita della galleria
dei Molini.

L’auto, una Bmw 140 bianca, guidata da un ventiseienne di Albano Laziale,
risultato positivo all’alcol test, ha imboccato contromano la statale che
collega Asti e Vigliano, e si è schiantato contro il guard rail lungo la
corsia in direzione di Vigliano.

Il ragazzo è ricoverato all’ospedale di Asti, ha delle contusioni, il suo
quadro clinico non è grave: il ventiseienne è piantonato dai carabinieri in
stato di arresto con l’accusa di omicidio stradale.

La ragazza che gli sedeva accanto, una ventottenne di Asti, ha riportato
vari traumi ma non è in pericolo di vita.

I loro due amici che viaggiavano sul sedile posteriore sono morti sul colpo.
Le due vittime sono un venticinquenne di Marino, vicino Roma, e una
ventottenne di Calliano, in Piemonte.

IL RESTO DEL CARLINO (Ancona)

Alcol, gioco e botte. Matrimonio di 12 anni trasformato in incubo: “Giuro
che ti ammazzo”

Un 46enne a processo per maltrattamenti in famiglia: spendeva tutto ciò che
aveva nelle slot. Quando ha picchiato il figlio di 13 anni, la moglie ha
trovato il coraggio di denunciarlo. Almeno sette gli episodi.

Marina Verdenelli

Sedici anni di matrimonio di cui almeno 12 passati a subire le violenze
fisiche e verbali del marito. L’uomo, un romeno di 46 anni, avrebbe iniziato
le condotte aggressive con la dipendenza agli alcolici e con il gioco
d’azzardo, spendendosi tutti i soldi che guadagnava a bere e a giocare con
le macchinette al bar e privando di ogni sostentamento economico la
famiglia. Solo quando ha picchiato il figlio, ancora minorenne, la moglie ha
trovato il coraggio di denunciarlo e allontanarlo da casa. Con l’accusa di
maltrattamenti in famiglia, aggravati, il 46enne è finito a processo davanti
alla gup Francesca De Palma e per lui si discuterà l’abbreviato il prossimo
16 gennaio. L’imputato, difeso dall’avvocato Raffaele Sebastianelli, che
rigetta le accuse, avrebbe tenuto un comportamento aggressivo nei confronti
della moglie, 42 anni, romena, parte civile con l’avvocato Jacopo Saccomani.
Stando alle accuse sarebbero stati almeno sette gli episodi, nel corso degli
anni di matrimonio, in cui il marito l’avrebbe presa a schiaffi e pugni dopo
litigi che scoppiavano in casa quando lui era ubriaco. Il rapporto tra i due
si è incrinato quando il 46enne ha iniziato a bere. L’eccesso di alcol lo ha
portato ad avere anche un procedimento penale per guida in stato di ebrezza.
Dal 2012 al settembre del 2022 avrebbe insultato la donna con parole
offensive come “matta, cretina”, rimproverandola sul cibo che cucinava
perché secondi lui di pessima qualità e criticandola su come si vestiva
perché non gradiva l’abbigliamento indossato. Nelle aggressioni fisiche
subite la 42enne non andava in pronto soccorso a farsi refertare perché
temeva ritorsioni peggiori e temeva di compromettere l’unità familiare. A
settembre del 2022 l’uomo avrebbe aggredito il figlio 13enne scaraventandolo
contro il letto, dopo l’ennesima bottiglia di vino e birra bevuta, e
minacciandolo di morte con frasi “ti strangolo, ti ammazzo, ti levo la
vita”. Così la chiamata ai carabinieri per chiedere aiuto e denunciare i
fatti. Nel 2021, dopo un acceso litigio, era stato l’imputato a chiamare i
militari dicendo “venite se no ammazzo mia moglie”. La coppia non vive più
insieme.

PRIMABERGAMO.IT

Sicurezza

In vista della partita tra Atalanta e Arsenal il Comune vieta la vendita di
alcolici

Divieto in vigore dalle 9 di giovedì 19 alle 6 di venerdì 20 settembre.
Vietate anche le bevande in vetro e lattina. Ecco le vie coinvolte

In occasione della partita di Champions League Atalanta-Arsenal, prevista
nella serata di giovedì 19 settembre, il Comune di Bergamo e la Questura –
«anche in relazione ad alcune informative circa la tifoseria inglese» – ha
disposto di estendere in via prudenziale il perimetro e l’orario delle
limitazioni alla vendita e somministrazione di bevande alcoliche e
superalcoliche già previste per le partite al Gewiss Stadium.

Stop a bevande alcoliche in vetro e lattina

In particolare, dalle 9 di giovedì 19 settembre alle 6 di venerdì 20
settembre sarà vietato agli esercizi di somministrazione di bevande e
alimenti, ai circoli privati, alle attività di commercio su area pubblica,
la somministrazione e la vendita per asporto di bevande alcoliche con
gradazione superiore ai 5 gradi, nonché bevande in contenitore di vetro o
similari e in lattina.

Lo stesso si applica esercizi commerciali alimentari di vendita al
dettaglio, ai laboratori artigianali alimentari, ai titolari di distributori
automatici di bevande.

Nei ristoranti, è consentito il consumo di bevande alcoliche purché questo
avvenga contestualmente al consumo immediato di alimenti e solamente
all’interno dei locali adibiti alla somministrazione o nelle pertinenze
regolarmente autorizzate.

Dove sarà vietata la vendita di alcolici

L’area interessata dall’ordinanza è quella compresa all’interno del
perimetro costituito dalle seguenti vie e piazze:

Circonvallazione Fabriciano;

Via Tremana, tratto compreso fra la Circonvallazione Fabriciano e Viale
Giulio Cesare;

Piazza Pacati;

Viale Giulio Cesare, tratto compreso fra via Buttaro e via Tremana;

Circonvallazione Plorzano;

Via delle Valli;

Circonvallazione Mugazzone;

Circonvallazione Paltriniano;

Via S. Bernardino, dall’intersezione con la Circonvallazione Paltriniano a
Largo Tironi;

Via Carducci;

Via Salvo d’Acquisto;

Via Corpo Italiano di Liberazione;

Via XXIV Maggio;

Via Statuto, tratto compreso fra le vie XXIV Maggio e Santa Lucia;

Via Santa Lucia;

Via Rosmini;

Largo Adua;

Centro storico di Città Alta (area ricompresa nel perimetro delle Mura
Venete), ivi comprese le vie Borgo Canale, San Vigilio, Sudorno, Largo di
Porta S. Alessandro;

Via Maironi da Ponte;

Via Ruggeri da Stabello, tratto compreso tra l’intersezione con la via
Maironi da Ponte e la Circonvallazione Fabriciano.

LA STAMPA

Liti, schiamazzi e abuso di alcol: il questore chiude un bar per 7 giorni

Il provvedimento riguarda un esercizio commerciale nei pressi della stazione
di Novara. In passato numerose segnalazioni da parte degli abitanti della
zona

Chiuso per 7 giorni per ordine del questore un bar nei pressi della stazione
di Novara, in via San Francesco. I sigilli sono stati apposti questa mattina
da agenti della squadra amministrativa della divisione Pas.

L’ordine di chiusura «si è reso necessario – è scritto in una nota della
questura – in seguito ad esposti sulla situazione di incuria del locale,
nonché alle numerose segnalazioni di disturbo e schiamazzi avvenute negli
ultimi mesi e che hanno trovato il loro culmine in un episodio di lite tra
avventori, avvenuto nel pomeriggio del 9 agosto all’interno del locale,
proseguita poi all’esterno, e per la quale è stato necessario l’intervento
della squadra volante e della polizia locale».

Da successivi controlli ed accertamenti effettuati dalla squadra
amministrativa è emerso inoltre che il bar «era abituale ritrovo di persone
con precedenti di polizia i quali generavano spesso episodi di schiamazzi ed
incuria del luogo dovuti all’eccessivo consumo di alcol in vetro» per i
quali ci sono state nei mesi scorsi numerosi esposti e denunce da parte dei
residenti della zona.

ABRUZZOLIVE

Violenta rissa tra giovanissimi, arrestato un 14enne ubriaco

di Alessandra Ciciotti

Pescara. Nell’ambito dell’attività svolta dalla Polizia di Stato in tema di
prevenzione e contrasto ai reati in genere, nello scorso fine settimana, gli
agenti della sezione “volanti” della Questura di Pescara hanno tratto in
arresto un minorenne per resistenza a p.u.

In particolare, durante una tranquilla serata, veniva segnalata alla linea
di emergenza una violenta lite tra giovanissimi nei pressi della “Nave di
Cascella”. Fondamentali si sono rivelate le chiamate al numero di emergenza
112 effettuate dai passanti, che hanno segnalato quanto stava accadendo.
L’operatore ha intuito, dal tenore delle telefonate, la gravità
dell’intervento ed ha subito inviato le pattuglie sul posto. Più Volanti
sono infatti immediatamente giunte nell’area ed hanno intercettato un
giovane che evidentemente alterato a causa dell’abuso di alcolici, assumeva
un atteggiamento non collaborativo, tentando inoltre di sottrarsi al
controllo.

Durante gli accertamenti, il 14enne ha opposto resistenza ed ha cercato in
tutti i modi di scappare. A fatica gli agenti sono riusciti a bloccarlo e
successivamente a condurlo in Questura per le necessarie operazioni di
identificazione. Al termine degli accertamenti, il giovane è stato arrestato
in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale e messo a
disposizione Procura della Repubblica per i Minorenni di L’Aquila. La misura
precautelare è stata adottata anche grazie alle recenti modifiche
legislative, che hanno inasprito le pene per i reati commessi con violenza e
previsto l’arresto in flagranza per i minori.

VIAGGIARE.NET

Oktoberfest analcolico: come godersi i festeggiamenti senza la sbornia

È possibile assaporare l’iconico Oktoberfest tedesco senza l’ebbrezza
dell’alcol? Un Oktoberfest senza alcol sembra incredibile? Bene, ora che
l’esperimento senza alcol di Monaco Die Null si conclude, è tempo di
esplorare questa possibilità. Potresti non crederci, ma l’Oktoberfest può
essere altrettanto emozionante, piacevole e memorabile senza alcol.

In genere, l’Oktoberfest è sinonimo di boccali di birra tintinnanti e
festaioli che abbracciano i risultati euforici delle “bier” tedesche ad alto
contenuto alcolico. Tuttavia, una tendenza crescente verso il benessere e il
consumo consapevole ha spinto a un’evoluzione nella selezione di bevande del
festival, soprattutto per come l’alcol può portare a un giudizio compromesso
che porta a reati penali, come dimostrano i 967 reati dell’Oktoberfest 2022.

Die Null, l’esperimento analcolico di Monaco, presenta nuove e innovative
bevande analcoliche che rivaleggiano con la birra tradizionale per gusto e
appeal. Esperti come Alexandra Bowman, consulente di viaggio di Truely
Travel eSIM, affermano: “L’introduzione di bevande analcoliche
all’Oktoberfest evidenzia le mutevoli tendenze globali in materia di salute
e benessere. Queste bevande alternative non sono solo più sane, ma
garantiscono anche che i partecipanti possano impegnarsi pienamente nelle
attività festive senza le ripercussioni delle compromissioni indotte
dall’alcol.”

Birre analcoliche chiave da provare assolutamente all’Oktoberfest

Stai pensando di provare un Oktoberfest senza alcol? Ecco cosa c’è in
programma per la celebrazione di quest’anno:

Birre analcoliche: poiché queste birre vengono preparate attraverso il
processo di fermentazione convenzionale, mantengono il loro sapore e la loro
schiuma, ma eliminano l’alcol.

Lager analcoliche: queste lager conservano l’essenza della birra iconica
dell’Oktoberfest, ma ne eliminano l’alcol.

Mocktail: dalle miscele fruttate alle miscele aspre, i mocktail
dell’Oktoberfest presentano uno spettacolare gioco di sapori che eguaglia
l’entusiasmo dei drink tradizionali.

I vantaggi di un’esperienza Oktoberfest senza alcol

Un Oktoberfest senza alcol offre numerosi vantaggi che vanno oltre le solite
scene di festa:

* Senza incidenti dovuti all’alcol, sarai pienamente presente per
assaporare l’atmosfera vivace e il cameratismo degli altri partecipanti.

* L’assenza di postumi della sbornia significa che anche il giorno
dopo l’Oktoberfest sarà un’esperienza piacevole.

* Potrai inoltre gustare l’assortimento di piatti tradizionali
tedeschi e ricordarne i deliziosi sapori!

Bowman, nel frattempo, ha il consiglio perfetto per chi sta pensando a un
Oktoberfest senza alcol: “Avvicinatevi alla festa con una mente aperta e
abbracciate le numerose opzioni disponibili. L’Oktoberfest è meno una
questione di bere e più una celebrazione della cultura e della tradizione
tedesca; riguarda lo spirito di comunità, la gioia della festa e l’emozione
di una nuova esperienza.“

Sviluppi come Die Null stanno ridefinendo continuamente le esperienze
dell’Oktoberfest dando priorità al benessere dei partecipanti senza
compromettere l’essenza del festival. Queste offerte sperimentali e
analcoliche stanno aggiungendo attrattiva al festival, rendendolo
estremamente piacevole anche per i partecipanti sobri.

Vivi l’esperienza straordinaria di un Oktoberfest senza alcol e rimarrai
sorpreso nello scoprire che il vero spirito del festival risiede nel
cameratismo, nelle tradizioni, nella musica e nelle risate, e che niente di
tutto questo richiede l’uso di alcol.

RAINEWS

Brindisi

Vino non tracciato pronto per essere venduto, sequestrate oltre 21mila
bottiglie

I controlli dei carabinieri del Nas in uno stabilimento vitivinicolo della
provincia di Brindisi che era già stato chiuso per carenze igieniche.

Produceva e vendeva vino senza le relative informazioni di tracciabilità.
Sanzioni a carico del proprietario di uno stabilimento vitivinicolo della
provincia di Brindisi dopo un’ispezione dei carabinieri del Nas di Taranto.
I militari hanno sequestrato 21.750 bottiglie di vino pronte per essere
vendute anche se carenti delle informazioni relative alla rintracciabilità
delle materie prime.

L’attività era già stata destinataria di un provvedimento di chiusura nel
2023, scaturito da carenze igienico-sanitarie e strutturali. Ma nonostante
ciò, come accertato durante i controlli, continuava la produzione,
l’imbottigliamento e il commercio di vini nei locali ancora privi dei
requisiti minimi d’igiene e senza l’attuazione delle procedure di
autocontrollo.

I militari hanno chiesto l’intervento del personale del Sian che, dopo aver
confermato l’attualità del provvedimento di chiusura, ha disposto la
sospensione dell’atto autorizzativo. Al proprietario dell’attività sono
state contestate violazioni di natura amministrativa.

Associazione Nuovo Paradigma O.d.V. – C.F. 91071720931

Associazione Nuovo Paradigma O.N.L.U.S. – C.F. 91071720931