Alcologiarassegna stampa vino birra e altri alcolici del 23.11.24

23 Novembre 2024
https://www.nuovoparadigma.it/wp-content/uploads/2020/01/rassegna-stampa.jpg

RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI
A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta

COMMENTIMEMORABILI.IT

Maestra scatena il dibattito online: “posso mostrarmi ubriaca di fronte ai
miei alunni?”

23/11/2024

*Una questione che ha scatenato un acceso dibattito*

Un’utente di Reddit ha condiviso la sua storia

Lei è maestra di scuola materna

Una sera era uscita con i suoi amici e ha bevuto un paio di bicchieri di
vino

Si divertiva e parlava liberamente

Nel locale c’erano però anche due suoi alunni con i rispettivi genitori

Una mamma l’ha ammonita di moderare il linguaggio

Lei ha replicato che non stava lavorando

Il giorno seguente, però, anche i dirigenti scolastici l’hanno ripresa

Su Reddit una giovane utente di 27 anni ha deciso di porre anche ai suoi
follower una questione che la stava tormentando. Stando a quel che racconta
nei suoi post, la ragazza è stata ripresa dai suoi superiori per aver
tenuto, a loro parere, un comportamento inappropriato per il suo ruolo. La
donna è maestra di una scuola materna, e il tutto è scaturito dalle
lamentele dei genitori di un paio dei suoi piccoli alunni.

Nel thread la donna racconta cosa è accaduto. Una sera era a cena fuori con
i suoi amici: stava festeggiando il suo compleanno. Come sovente accade in
questi frangenti, ha bevuto un po’ di più. Ma, precisa, non era ubriaca,
aveva bevuto solo un paio di bicchieri di vino. Era, come si suol dire
dalle nostre parti, decisamente “allegrotta”. Ad un certo punto, ha notato
che sono entrate le famiglie di due dei suoi alunni.

“*I bambini la guardano!”*

La maestra ha continuato a festeggiare: in fondo quello era un locale
pubblico, e lei era una cliente come le altre. Ha ammesso che stava
parlando a voce un po’ alta, ma non di certo urlando. E sicuramente il suo
linguaggio non era lo stesso che usava in aula. Ha pronunciato qualche
“parolaccia” del tutto innocua. Questo però ha infastidito una mamma che le
si è avvicinata. Le ha detto che non stava dando un buon esempio ai
bambini, e di moderarsi.

La storia è arrivata ai dirigenti scolastici che hanno formalmente ripreso
la maestra. Sia con la mamma apprensiva, che con i suoi superiori, che con
i suoi follower, la donna si è difesa in un modo molto semplice. Quella
sera lei non era la “maestra”, ma solo una ragazza che era uscita con gli
amici per divertirsi. Quindi, era suo pieno diritto bere e parlare a suo
piacimento. Le opinioni sulla sua vicenda, però, sono state contrastanti.

Alcuni le hanno dato ragione, visto che fuori dalla scuola può fare ciò che
vuole. Altri, invece, hanno sostenuto che avrebbe dovuto comunque tenere
conto che lì c’erano dei bambini che la vedevano come figura di
riferimento. (*)

(*) Nota: può un macellaio essere vegetariano? Può uno pneumologo fumare?
Chi si occupa di problemi alcol correlati può bere alcolici? Può un
pacifista possedere un’arma? Certo che può, ma se vuole trasmettere
qualcosa lo può fare solamente per quello che è e non per quello che sa.

MYPERSONALTRAINER

Nuovo codice della strada: quali sono le nuove regole e sanzioni su alcol,
droghe e cellulari alla guida? (*)

*Quali sono le nuove regole del Codice della strada?*

Con l’approvazione definitiva al Senato il nuovo Codice della strada è
diventato ufficialmente legge. Tante le novità al suo interno, tra le quali
spiccano l’inasprimento delle pene per guida in stato di ebbrezza o sotto
l’effetto di stupefacenti.

*Quali sono le novità?*

Maggiori sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza e sotto stupefacenti

Maggiori sanzioni per chi usa lo smartphone alla guida

Obbligo di casco per guidare il monopattino

Regole nuove per i neopatentati

Parametri nuovi per la sospensione della patente

Pene inasprite per chi abbandona animali in strada

*Cosa rischia chi guida in stato di ebbrezza?*

Pugno duro per chi si mette alla guida dopo aver bevuto (anche un po’ di)
alcol. Il nuovo Codice della strada, infatti, prevede sanzioni più pesanti
rispetto a come è stato fino ad ora per chi viene trovato con valori
superiori a quanto consentito, e la perdita di almeno dieci punti della
patente.

Il tasso alcolemico massimo consentito oscilla tra 0,5 e 0,8 grammi di
alcool per litro di sangue. Chi lo supera di poco riceverà una multa
compresa tra i 573 a 2.170 euro e potrà avere la patente sospesa per un
periodo variabile da tre a sei mesi.

Chi viene trovato con un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi al litro
rischia una multa da 800 a 3.200 euro, e può scattare l’arresto fino a sei
mesi, con sospensione della patente da sei mesi a un anno.

Se invece il tasso alcolemico riscontrato è oltre gli 1,5 grammi al litro,
la multa è compresa tra i 1.500 e i 6000 euro, la sospensione della patente
da uno a due anni e l’arresto da sei mesi a un anno.

*Per i neopatentati la soglia di tasso alcolemico rimane a zero per tre
anni.*

Il nuovo Codice della strada prevede inoltre molta più severità per i
recidivi. Chi viene sanzionato con un tasso alcolemico nel sangue superiore
agli 0,8 g/l (quindi da adesso reato reato) avrà la propria patente
segnalata con la dicitura “limite dell’uso”.

I recidivi potranno quindi guidare solamente con un tasso alcolemico pari a
0, come accade per i neopatentati.

Il divieto è di due anni se si viene fermati con un tasso alcolemico tra
0,8 e 1,5 g/l, mentre sale a 3 anni se superiore a 1,5 g/l. Gli stessi
recidivi per poter circolare incorreranno nell’installazione obbligatoria e
a proprie spese di un alcolock all’auto, da parte di chi viene fermato
mentre è al volante in stato di ebbrezza. Si tratta di un dispositivo con
integrato un test alcolemico, che impedisce all’auto di mettersi in moto se
chi la guida non lo supera.

*Cosa rischia chi guida sotto effetto di stupefacenti?*

Cambiamenti anche per quanto riguarda l’uso di stupefacenti. per sospendere
la patente non sarà più necessario dimostrare lo stato di alterazione di
chi guida, ma basterà accertare l’assunzione attraverso un test, che può
rilevare tracce anche giorni o settimane dopo l’uso.

Fino ad oggi le sanzioni scattavano solo se la persona fermata, oltre a
risultare positiva al test antidroga, mostrava evidenti segni di stato di
alterazione psico-fisica, mentre con le nuove norme basta un test positivo.

Finoad oggi la procedura prevedeva che le forze dell’ordine, in caso di uso
sospetto di stupefacenti da parte del guidatore fermato, potessero fare un
test preliminare per confermare l’assunzione. In caso di positività, la
persona doveva essere accompagnata in ospedale o dove un medico potesse
accertare questo stato (ad esempio un ambulatorio). Adesso basterà la
positività al test e questo comporterà la sospensione della patente per tre
anni.

(…)

(*) Nota: con l’approvazione delle nuove norme su alcol e guida ci
aspettavamo una reazione dei produttori ai alcolici che amplificasse la
notizia e suscitasse un dibattito. Forse è ancora presto, oppure stanno
accettando l’idea di non avere il monopolio dell’informazione, o, ancora,
credono che tutto sommato non cambierà molto.

SIRACUSAOGGI

Alcol venduto a minorenni e furto di energia elettrica: sanzionati due
locali

redazione 23/11/2024

Proseguono i controlli amministrativi della Divisione PAS della Questura di
Siracusa, spesso in sinergia con la Polizia Municipale. Nelle ultime ore
sono stati controllati numerosi esercizi commerciali del capoluogo che
operano nel settore alimentare e della ristorazione nella zona della movida
del centro storico, ponendo particolare attenzione al rispetto delle norme
che vietano la vendita di alcolici a minorenni.

Nel corso dei servizi, che hanno attenzionato numerosi locali frequentati
dai giovani siracusani, sono state elevate, in totale, 4.000 euro di
sanzioni ad alcuni esercizi commerciali trovati non in regola con le norme
che regolamentano la materia.

Nello specifico, il titolare di un esercizio di somministrazione di
alimenti e bevande è stato sanzionato amministrativamente poiché svolgeva
attività rumorosa in assenza della relazione di impatto acustico e perchè
somministrava e vendeva alcolici a 3 minorenni, un altro poiché svolgeva
attività rumorosa in assenza della relazione di impatto acustico, e un
terzo, infine, è stato sanzionato amministrativamente poiché consentiva
l’esibizione di una band senza autorizzazione del Comune di Siracusa.

Inoltre, nell’ambito di detti servizi, è stata denunciata per il reato di
furto aggravato di energia elettrica una donna di 37 anni, titolare di un
esercizio di somministrazione di alimenti e bevande sito nella zona alta di
Siracusa.

In particolare, i poliziotti notavano che il contatore dell’energia
elettrica che alimentava l’esercizio commerciale risultava manomesso e non
perfettamente funzionante, pertanto, chiedevano l’ausilio della squadra di
pronto intervento dell’ente che gestisce la distribuzione dell’energia
elettrica.

I tecnici accertavano che il contatore ivi ubicato risultava collocato in
un altro luogo, manomesso e privato dei sigilli e, pertanto, veniva rimosso.

I controlli amministrativi continueranno nei prossimi giorni al fine di
rendere sicuri i fine settimana per i più giovani e per tutti i cittadini,
attenzionando soprattutto la vendita di alcolici ai minori che può avere
conseguenze molto gravi soprattutto se questi si mettono alla guida in
stato di alterazione alcoolica.

CRONACHEDELLACAMPANIA

Napoli, alcol a minori: chiuso bar di piazza Dante

*di Erminia Iuliano*

Il Questore di Napoli ha disposto la chiusura temporanea di un bar situato
in piazza Dante, a seguito di un episodio avvenuto a fine maggio, quando
una minorenne ha acquistato bevande alcoliche presso l’esercizio.

*Controllo della Polizia Locale*

Due mesi fa, durante un controllo serale da parte della Polizia Locale, è
stato accertato che una giovane frequentatrice del locale aveva ricevuto
alcolici senza esibire un documento di identità, nonostante i suoi tratti
somatici evidenziassero che fosse minorenne. L’accertamento risale a sabato
25 maggio, quando gli agenti dell’Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali
e Minori hanno svolto verifiche nelle attività di ristorazione del centro
di Napoli.

*Procedimento e Sanzioni*

A seguito delle verifiche, la polizia ha identificato e sanzionato
amministrativamente sia il titolare che il dipendente del bar. È stato
anche avviato il processo per la chiusura del locale ai sensi dell’articolo
100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Tulps), processo che
si è concretizzato oggi, con l’esecuzione del provvedimento di sospensione
per l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.

Il bar in questione resterà chiuso per tre giorni, un provvedimento che
sottolinea l’importanza del rispetto delle normative in materia di vendita
di alcolici ai minorenni, un tema di rilevante importanza sociale.

CASTEDDUONLINE

Cagliari, la piaga dell’alcol non diminuisce: altre 3 denunce per guida in
stato di ebbrezza

*Di Fiorella Garofalo 23 Novembre 2024*

La Polizia Locale di Cagliari ha intensificato i controlli per prevenire e
contrastare la guida sotto l’effetto di alcol, anche durante l’ultimo fine
settimana.

Intensificati i controlli della Polizia Locale a Cagliari: tre denunce per
guida in stato di ebbrezza

Nella notte appena trascorsa, gli agenti hanno fermato 52 veicoli, tutti
regolarmente assicurati e revisionati, e sottoposto i conducenti ai test
alcolemici. Tre persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica
per aver superato il limite consentito, registrando valori tra due e tre
volte superiori al massimo legale.

Per i trasgressori è prevista una multa che varia da 800 a 3.200 euro.
Inoltre, scatta la sospensione della patente di guida per un periodo
compreso tra sei mesi e un anno, come previsto dalla normativa vigente.

Particolare attenzione è rivolta ai conducenti di età inferiore ai 21 anni,
ai neo-patentati e ai professionisti del trasporto, per i quali vige il
divieto assoluto di guida sotto l’effetto di alcol (limite 0 g/l). L’invito
delle autorità è a rispettare le regole per garantire la sicurezza stradale
e prevenire gravi incidenti.

CORRIERE ADRIATICO

Rapina e aggressione dei giovani ubriachi: paura al Terminal di Fermo,
scatta una denuncia

*di Pierpaolo Pierleoni*

Sabato 23 Novembre 2024

*FERMO* Rapinato da un ubriaco al Terminal bus di Fermo. È capitato
domenica scorsa ad un giovane sangiorgese, che dopo essere stato derubato
di 20 euro ha denunciato in Questura quanto subito. La chiamata alla sala
operativa è arrivata intorno alle 13 ed ha visto intervenire subito una
Volante.

*La segnalazione*

La vittima ha riferito ai poliziotti di aver notato due giovani in evidente
stato di alterazione alcolica, mentre controllava gli orari degli autobus.

Uno dei due aveva in mano una bottiglia di whisky e si è avvicinato al
malcapitato barcollando, gli ha chiesto dei soldi e di fronte al rifiuto
del ragazzo si è fatto sempre più aggressivo. Lasciando credere di avere
qualche arma da taglio in tasca, ha minacciato di accoltellarlo se non gli
avesse consegnato il denaro. Il giovane, spaventato e non riuscendo a
svincolarsi, gli ha consegnato tutti i contanti che aveva, una banconota da
20 euro.

Poco dopo il giovane e il suo amico si sono allontanati. Il ragazzo ha
contattato però il numero di emergenza ed ha atteso l’arrivo dei
poliziotti. Una pattuglia ha avviato le ricerche, mentre altri agenti hanno
iniziato a visionare le registrazioni per raccogliere dati utili
all’identificazione. Dalle telecamere è stato riconosciuto, quale autore
del reato, un ventenne già noto alle forze dell’ordine, nativo
dell’anconetano e residente a Torre San Patrizio.

*La seconda chiamata*

Un’ora più tardi, la centrale operativa ha segnalato un ubriaco sempre al
Terminal. Tornati sul posto, gli agenti hanno fermato il giovane ed hanno
identificato la persona aggredita, al quale era stata lanciata la stessa
bottiglia di whisky menzionata dalla precedente vittima. L’aggressore non
ha saputo spiegare cosa stesse facendo, faticava a formulare discorsi ed a
stare in equilibrio. È stato accompagnato in Questura e sottoposto ai
rilievi foto-dattiloscopici. Lo hanno sanzionato per manifesta ubriachezza
e denunciato.

GIORNALETTISMO

Cos’è e come funziona un Alcolock

*Il dispositivo, collegato direttamente alla centralina di accensione del
motore, è in grado di valutare se il nostro tasso alcolemico è superiore a
quanto indicato dalla norma*

*di Enzo Boldi*

Le campagne di sensibilizzazione invitano tutti a bere responsabilmente,
perché le bevande alcoliche hanno effetti sui nostri riflessi e
sull’attenzione durante la guida. Con il nuovo Codice della strada,
approvato definitivamente mercoledì 20 novembre dal Parlamento italiano,
nel nostro Paese diventa obbligatorio – ma non per tutti i cittadini –
dotare il proprio veicolo di uno specifico dispositivo (le cui
caratteristiche tecniche dovranno essere indicata in un decreto
ministeriale ad hoc, entro sei mesi dalla pubblicazione in Gazzetta
Ufficiale della nuova legge) in grado di rilevare il nostro tasso
alcolemico. Ma cos’è e come funziona, tecnicamente, un Alcolock?

Partiamo dalla definizione. Alcolock non è altro che la crasi tra due
termini: Alcol (o alcohol) e interlock. Infatti, il nome tecnico di questi
supporti è ignition interlock device (IID) o il più esaustivo breath
alcohol ignition interlock device (BAIID). Dunque, si tratta di un
dispositivo che funziona esattamente (in linea di massimo) come il classico
etilometro usato dalle forze dell’ordine nei loro controlli su strada. Solo
che è installato (e dovrà esserlo obbligatoriamente) sull’automobile di un
guidatore che già in passato era stato fermato e sanzionato per guida in
stato di ebbrezza. Nel caso specifico, chi è stato già “pizzicato” alla
guida con un tasso alcolemico uguale o superiore agli 0,8 g/l (grammi per
litro). Esattamente come stabilito dai limiti imposti – già in passato –
dal vecchio Codice della strada.

*Come funziona Alcolock, il dispositivo per guidare sobri*

Ma come funziona Alcolock? Il meccanismo è piuttosto semplice. Secondo il
Regolamento Europeo 2019/2144, tutte le automobili omologate a partire dal
6 luglio del 2022 devono avere la predisposizione all’installazione di
questo dispositivo, così come quelle di prima immatricolazione a partire
dal 7 luglio del 2024. Per quelle nuove, occorrerà un’installazione
dedicata presso le auto-officine che saranno indicate nel suddetto decreto
ministeriale del Dicastero delle Infrastrutture e dei Trasporti. E
l’installazione (si parla di circa 1.500 euro) sarà a carico del cittadino
“recidivo” che, dunque, avrà sulla sua patente i codici 68 o 69.

Per il resto, il funzionamento è piuttosto semplice, essendo l’equivalente
di un etilometro. Alcolock sarà installato alla centralina di accensione
del motore e darà l’impulso all’accensione solamente se il guidatore –
soffiando attraverso il beccuccio del dispositivo – dimostrerà di avere un
tasso alcolemico pari a zero. Se sarà superiore, il sistema bloccherà
l’accensione.

DONNAGLAMOUR

Uomo ubriaco morde l’ex fidanzata: l’assurdo motivo

*Un delinquente ubriaco ha iniziato a mordere la sua ex fidanzata per un
motivo decisamente assurdo: cosa è successo.*

*Daniela Caruso*

Un delinquente ubriaco – con precedenti di violenza domestica – ha
ripetutamente morso la sua ex fidanzata dopo che quest’ultima si era
rifiutata di baciarlo. Ecco cosa è successo alla sventurata donna.

*Morde la ex fidanzata e la aggredisce: il motivo*

Johnathon Derby, 37 anni, ha picchiato la sua ex fidanzata, un mese dopo la
loro rottura, lasciandole brutte contusioni.

La Liverpool Crown Court ha appreso che Derby, che aveva bevuto, aveva
fatto visita alla donna dopo che i due avevano concordato di parlare, ma
l’incontro si è rapidamente trasformato in violenza.

Derby ha, infatti, afferrato la testa della donna, scuotendola, dopo che la
stessa si è rifiutata di baciarlo, per poi morderle il braccio sinistro e
la schiena.

La vittima è caduta a terra supplicandolo di fermarsi. La donna, secondo
quanto rivelato dal procuratore Andrew McInnes è rimasta “spaventata,
traumatizzata e impaurita” e temeva che Derby potesse tornare a casa sua.

Dopo l’aggressione, la donna è andata dal vicino e ha chiamato la polizia
due giorni dopo. La vittima, poi, ha deciso di lasciare per sempre il suo
appartamento.

*L’uomo era recidivo*

Sull’uomo, padre di quattro figli avuti da precedenti relazioni, pendevano,
inoltre, altre 16 precedenti condanne per 25 reati commessi negli anni
prima, tra cui l’aggressione a un’altra ex compagna.

Il giudice Andrew Menary ha condannato Derby a 16 mesi di prigione e ha
emesso un ordine restrittivo di due anni che gli ha impedito di contattare
la vittima, particolarmente traumatizzata e provata dall’aggressione subita
dall’uomo.

In una dichiarazione, il giudice ha affermato che l’uomo ha “gravemente”
picchiato la sua ex fidanzata e che l’aggressione è stata “particolarmente
spiacevole” e violenta, visto che la donna, il cui nome non è stato
diffuso, ha temuto seriamente di morire.

DISSAPORE

Bere una bottiglia e guidare va bene per Claudio Borghi, perché 0,75 é nel
limite

*Il nuovo Codice della strada ha fatto il suo esordio con qualche
controversia. Il senatore Claudio Borghi cerca di dissipare i dubbi, ma fa
un po’ di confusione.*

*di Luca Venturino *

Scolarsi una bottiglia di vino (da soli, beninteso) e poi mettersi alla
guida? Un’idea tutt’altro che brillante, converrete; ma a quanto pare
accettabile per il nuovo Codice della strada. O almeno: questa è la prima
interpretazione di Claudio Borghi, senatore leghista che sulla vetrina dei
social ha tentato di rispondere ad alcune critiche mosse dagli utenti. Con
un po’ di confusione, ahinoi.

La cosiddetta pietra dello scandalo è il cosiddetto Alcolock, un
dispositivo anti-guida in stato di ebbrezza che un utente, in un lampo di
eloquenza, ha definito una specie di “Green Pass per chi è stato beccato a
guidare dopo aver bevuto una birra”. Borghi, cappa da paladino sulle
spalle, non ci sta. Segue il putiferio.

*Quando la toppa è peggio del buco*

Per carità, sia chiaro: apprezziamo il sentimento. Mettere i puntini sulle
i è un lavoro noioso perché ripetitivo e stancante perché noioso, ma
necessario. Sarebbe però opportuno assicurarsi di non scivolare sulla
propria puntigliosità, però.

Scrive il nostro protagonista: “Per avere l’Alcolock devi avere avuto un
tasso alcolico superiore a 0,8 che sarebbe un litro e mezzo di birra o un
litro di vino ed essere stato condannato in tribunale”. Sulla vetrina dei
social, come di consueto, continuano però a spuntare voci: un secondo
utente fa notare che “non può più prendere una bottiglia di vino al
ristorante con la mia ragazza”. Borghi, a questo giro, rassicura.

“Se te la scoli da solo ti sconsiglierei di guidare” scrive il senatore,
“ma anche scolandotela da solo non arrivi a 0,8 perché una bottiglia non è
1 litro ma 75 cl. NB i limiti alcolemici non sono stati toccati, anche oggi
il limite consentito è 0,5 e 0,8 è il limite per l’ubriachezza grave al
volante”. Lo scriviamo a scanso di equivoci: Borghi si sbaglia. Largo ai
numeri.

È vero, tanto per cominciare, che i limiti non sono stati ritoccati. Tre
fasce: a 0,5 a 0,8, da oltre 0,8 a 1,5 e oltre 1,5. Poi occorre prendere in
esame sesso, peso corporeo e pienezza dello stomaco. Il calcolo è più
semplice di quanto si potrebbe pensare: 0,0076 x la gradazione alcolica
della bevanda x volume in cc della bevanda stessa diviso la massa corporea
del soggetto x 0,70 (0,60 per le donne). Vi facciamo un esempio pratico?

Se un uomo di 70 kg beve un calice di vino (125cc) da 12 gradi avrà un
tasso alcolemico di 0,25. Una bottiglia contiene 750 cc di vino (sei
calici, via). Di nuovo, numeri: lo stesso uomo di 70 kg avrebbe un tasso di
1,5 (0,25 per sei calici, insomma). Borghi prende la calcolatrice, e si
scusa.

“Abbia pazienza” esordisce. “Lei fa un messaggio dicendo che confondo una
bottiglia da 0.7 con un tasso alcolemico dello 0.8 e quindi penso che siano
litri invece di grammi/litro”. Ma le leggi internettiane parlano chiaro:
quel che è scritto è scritto. Marco Cattaneo, giornalista scientifico, gli
aveva fatto notare che “aveva misurato il tasso alcolemico in litri di vino
anziché in grammi per litro di sangue”. E poi non resiste alla frecciatina:
“E c’è pure chi gli dà credito quando parla di modelli climatici“.

ILDOLOMITI

Ubriaco al volante, esce di strada di notte e finisce in un campo di mele

Associazione Nuovo Paradigma O.d.V. – C.F. 91071720931

Associazione Nuovo Paradigma O.N.L.U.S. – C.F. 91071720931