RASSEGNA STAMPA SU VINO, BIRRA E ALTRI ALCOLICI
A cura di Roberto Argenta, Guido Dellagiacoma, Alessandro Sbarbada
VIVEREANCONA
Va al mare con la figlia piccola ma è ubriaca, arrivano i soccorsi
Il fatto è avvenuto intorno alle 16.30 di domenica 1° settembre a Palombina.
A chiamare il 112 sono stati alcuni bagnanti preoccupati per la bambina. Sul
posto è arrivato il 118 ma la donna, avendo probabilmente capito di essere
stata notata, si era allontanata, lasciando la bimba a un’amica.
A quel punto sono intervenuti anche i Carabinieri che si sono subito messi
alla ricerca della mamma. I militari hanno preso in custodia la piccola
mentre la madre, che è stata successivamente rintracciata, è stata trattata
sul posto dai sanitari e poi accompagnata al pronto soccorso di Torrette.
TGCOM
il provvedimento
Cuneo vieta l’alcol in numerose zone della città
Un’ordinanza ha esteso a diverse zone il divieto di consumare alcolici per
strada
di Rita Ferrari Rothnamer
Cuneo lancia una stretta al consumo di alcol. “In nome dell’equilibrio di
convivenza civile”, recita il testo dell’ordinanza con la quale il Comune ha
reso più numerose le zone di divieto: in centro e pure in una zona più
periferica è vietato acquistare e consumare per strada alcol da asporto. Un
modo per arginare la presenza di ubriachi molesti che metterebbero in
pericolo gli abitanti. Gli esercenti non possono vendere cocktail, vino o
birra da asporto dalle 21 alle 7. Si rischiano sanzioni dai 25 ai 500 euro.
Il provvedimento, però, fa discutere.
VIDEO:
www.tgcom24.mediaset.it/2024/video/cuneo-vieta-l-alcol-in-numerose-z
one-della-citta_86792814-02k.shtml
LAGUIDA.IT
Ubriaco, viaggiava sul monopattino sotto i portici
È accaduto in corso Giolitti a Cuneo. L’uomo denunciato dalla Polizia
Locale, che intensifica i controlli
Gli Agenti del Pronto Intervento della Polizia Locale di Cuneo sono
intervenuti nei giorni scorsi in corso Giolitti e in corso Dante, fermando
due persone in stato di alterazione per abuso di alcol.
Il primo episodio è avvenuto nel pomeriggio di giovedì 29 agosto, quando in
corso Dante, allintersezione di via Carlo Emanuele III, un cittadino di
origine straniera esagitato e ubriaco, dopo aver minacciato alcuni cittadini
di passaggio, ha tentato di aggredire un agente. Bloccato, luomo è stato
accompagnato in Comando per lidentificazione ed è stato successivamente
deferito allAutorità Giudiziaria per resistenza e oltraggio a pubblico
ufficiale, nonché per la mancata esibizione del permesso di soggiorno.
Nel pomeriggio di venerdì 30 agosto, invece, un uomo di origini albanesi è
stato fermato alla guida di un monopattino sotto i portici di corso Giolitti
con un tasso alcolico superiore di oltre cinque volte il consentito. Il
soggetto è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, sanzionato per
ubriachezza manifesta, per lomesso utilizzo della pista ciclabile e per la
violazione dellordinanza sindacale anti-alcool.
La presenza degli equipaggi del Pronto Intervento della Polizia Locale negli
ultimi giorni è stata ulteriormente intensificata, anche nei turni serali, e
le aree sottoposte a controlli sono state ampliate per garantire maggiore
sicurezza urbana.
ANSA
Polstrada Padova,15 patenti ritirate di cui 11 per abuso alcol
Comminate 18 contravvenzioni al codice della strada
È di 15 patenti ritirate, 18 contravvenzioni al codice della strada e il
sequestro di auto il bilancio dei controlli della Polstrada di Padova
durante la scorsa notte.
Gli agenti hanno fermato 74 veicoli, con 85 persone a bordo, diretti o
provenienti dai luoghi di ritrovo notturno della provincia: 13 i conducenti
sanzionati per aver superato la soglia dei 0,50 g/l e per 11 di loro, la
presenza di alcool nel sangue superiore a 0,80 g/l,è scattata la denuncia di
guida in stato di ebbrezza alcolica, la denuncia all’autorità giudiziaria,
con il ritiro della patente, e la decurtazione di 10 punti.
Tra i casi più rilevanti un conducente di 60 anni di Vicenza che guidava in
stato di ebbrezza è stato denunciato, con sospensione della patente di guida
e ritiro di 10 punti/patente dopo aver causato un incidente stradale in A/4,
nel Comune di Villafranca Padovana. Un settant’enne padovano è stato invece
intercettato mentre viaggiava, sempre in A/4, con andatura barcollante e
pericolosa. Il controllo delle condizioni psicofisiche effettuato dalla
pattuglia con apparecchiatura etilometro, ha evidenziato lo stato di
alterazione dovuto all’ assunzione di alcool con valore di 1,19 g/l: il
conducente è stato denunciato e la patente di guida ritirata con affidamento
in custodia del veicolo a terzi. Le altre sanzioni sono di carattere
amministrativo, una irrogata ad un neopatentato, positivo all’accertamento
ma con valore inferiore a 0,50g/l che ha determinato la decurtazione di 5
punti sulla patente appena rilasciata senza sospensione della patente.
IGRANDIVINI.COM
Limiti al consumo di alcol in aeroporto: la proposta di Ryanair
by Marica Musumarra
Si accende un dibattito sul consumo di alcol in aeroporto: da una parte cè
Michael OLeary, Ceo di Ryanair, che suggerisce di imporre il limite di 2
drink per prevenire comportamenti inadeguati a bordo; dallaltra cè Sir Tim
Martin, fondatore di JD Wetherspoons, catena di pub nel Regno Unito e in
Irlanda, che si oppone con tutte le sue forze alla proposta di OLeary.
Non è la prima volta che Ryanair porta avanti una causa simile: già in
passato, infatti, aveva imposto restrizioni sullalcol, compreso il divieto
di consumare alcolici acquistati nei Duty Free su voli diretti verso la
Spagna, proprio per prevenire casi di ubriachezza a bordo. Tra laltro,
contestualmente, sono state diverse le testate giornalistiche che hanno
evidenziato i rischi che si corrono se si bevono alcolici in volo,
soprattutto a livello cardiaco. Di conseguenza, i ricercatori spingono verso
la proposta di OLeary, invitando i passeggeri ad astenersi dal bere
alcolici prima di imbarcarsi e le compagnie aeree a essere più severe in tal
senso.
La contestazione di Ryanair
In unintervista rilasciata al Telegraph, Michael OLeary ha fatto
riferimento alla cosiddetta pinta daeroporto, una sorta di rituale
portato avanti da un gran numero di inglesi che, nella maggior parte dei
casi, comporta atteggiamenti molesti a bordo.
Ma il problema principale, sottolinea OLeary, è che non è così facile per
le compagnie aeree identificare le persone ubriache al gate: finché riescono
ad alzarsi e a trascinarsi, ce la fanno. Poi, quando laereo decolla,
vediamo il comportamento scorretto. Insomma, un fatto di non poco conto che
causa disagi tanto agli assistenti di volo, quanto agli altri passeggeri.
Da qui, la proposta di OLeary a nome della compagnia: il divieto totale dei
punti vendita JD Wetherspoons in tutti gli aeroporti delle isole turistiche.
La scelta non è casuale, dato che Ryanair ha notato un consumo eccessivo di
alcol proprio su rotte specifiche, come quelle verso Ibiza, tanto che ai
passeggeri è stato permesso di portare con sé solo bottiglie dacqua per
evitare che vengano riempite di vodka.
Gli operatori del settore si oppongono
Nonostante ciò, la proposta di Ryanair non è stata accolta con favore dagli
altri operatori del settore, a partire dagli stessi aeroporti che
ovviamente non hanno alcuna intenzione di rinunciare alle ingenti entrate
economiche derivanti proprio dalle vendite di alcol in pub e bar dei
terminal.
A criticare lidea è stato principalmente Sir Tim Martin, fondatore di JD
Wetherspoons, il quale sostiene che consumare alcolici in ambienti
controllati come i pub in aeroporto è molto più sicuro rispetto a un consumo
non monitorato direttamente a bordo dellaereo.
Per sottolineare lincoerenza di Ryanair, Martin ha anche ricordato che la
compagnia aerea irlandese, nonostante le aspre critiche al consumo di alcol,
offre sconti su bevande alcoliche proprio nei suoi menu a bordo. Un
controsenso che andrebbe però a vantaggio della compagnia.
In risposta, OLeary ha dichiarato che sarebbe disposto a eliminare sia gli
sconti, sia gli alcolici proposti a bordo, purché si ponga fine a quelle che
lui definisce gite da alcolisti; al contempo, invita tutti i passeggeri a
preferire un tè o un caffè prima di salire a bordo, evitando di consumare un
numero illimitato di drink mettendo a repentaglio la sicurezza propria e
degli altri passeggeri.
In sostanza, la proposta di Ryanair non ha lobiettivo di punire i bevitori;
al contrario, punta a prevenire spiacevoli incidenti che, eventualmente, si
verificherebbero a 33mila piedi di altezza, dove è alquanto complicato
gestire condizioni di emergenza.
Chi avrà la meglio?
YOUTVRS.IT
In preda allalcol lancia pietre contro gli agenti: denunciato
È stato denunciato per violenza, resistenza a pubblico ufficiale, porto
abusivo di oggetti atti ad offendere e rifiuto di fornire le proprie
generalità il camerunense di 43 anni ormai noto alle forze dellordine e ai
servizi sociali per la sua abitudine di esagerare con lalcol e bivaccare
sulle panchine della città di Jesi. Situazione in cui si trovava anche ieri
mattina nella zona di Via Paladini e segnalata da alcuni cittadini, con
conseguente intervento di agenti della Polizia locale e di personale del
118.
Luomo, invitato a declinare le proprie generalità, ha dato subito in
escandescenza, allontanandosi velocemente dagli agenti, per infilarsi poi in
un giardino privato da dove ha iniziato a lanciare pietre contro gli uomini
in divisa, fortunatamente senza colpirli.
Subito immobilizzato e contestatigli gli addebiti per la relativa denuncia
allautorità giudiziaria, lextracomunitario è stato portato al pronto
soccorso del Carlo Urbani per una visita da dove se ne è uscito poco dopo,
ancor prima di ricevere il referto. La presenza delluomo, come detto, è già
nota ai servizi sociali e alla Caritas che stanno attivamente collaborando
per trovargli una sistemazione e convincerlo ad intraprendere un percorso di
inclusione.
STAMPAREGGIANA.IT
Scandiano, aggredisce sanitari e carabinieri al pronto soccorso: denunciata
una 26enne
La donna, a causa anche dell’uso smodato di bevande alcoliche, ha dato in
escandescenza e ha prima minacciato i sanitari con un coccio di vetro e poi,
alla vista dei militari, ha tentato di impossessarsi della pistola di un
carabiniere senza riuscirci. Per riportarla alla calma è stato necessario
sedarla
SCANDIANO (Reggio Emilia) Ennesima aggressione in una struttura sanitaria
locale. Una ragazza di 26 anni, verso luna del 30 agosto scorso, complice
anche luso smodato di bevande alcoliche, ha dato in escandescenza al Pronto
Soccorso dellOspedale Magati di Scandiano. La 26enne ha prima aggredito i
medici, minacciandoli con un coccio di vetro, e poi i carabinieri giunti sul
posto.
Dopo un apparente momento di calma, la donna ha cercato di impossessarsi
della pistola di un militare non riuscendo però nellintento, grazie alla
presenza dei dispositivi di sicurezza della fondina.
Solo la somministrazione di un calmante da parte dei sanitari ha riportato
alla calma la ragazza poi affidata alle cure sanitarie. È stata poi
denunciata con le accuse di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Gli
accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari.
LIBERTAS.SM
Rimini. Ubriaco minaccia personale di un bar: arrestato rompe vetro
dellauto della Polizia
Molesto alle 11.00 di mattina a causa dellalcool, molesta e minaccia
barista e poi se la prende con le forze dellordine.
Per questo motivo oggi è stato arrestato dalla Polizia di Stato un uomo per
il reato di Resistenza a Pubblico Ufficiale.
Lepisodio è successo nei pressi di un esercizio pubblico in Via Marecchiese
dove è stato segnato il soggetto molesto che, allesterno del locale,
avrebbe minacciato il denunciante dopo avere già infastidito una dipendente
del bar.
Giunti sul posto, i poliziotti trovavano luomo in questione molto alterato
e minaccioso anche nei loro confronti, tantè che alla richiesta di un
documento ha risposto con insulti, inveendo contro gli agenti.
Considerata la situazione, gli agenti hanno deciso di accompagnare il
soggetto in Questura portando luomo ad essere ancora più alterato. Ha
infatti afferrato una sedia scagliandola verso i poliziotti. Con non poca
fatica luomo è stato fatto accomodare nellauto di servizio dove ha colpito
con forza il finestrino, infrangendolo.
Grazie allausilio di unaltra volante, la persona veniva trasportata in
Questura.
In ragione di quanto commesso, il soggetto è stato tratto in arresto, oltre
ad essere denunciato in stato di libertà per Danneggiamento e Rifiuti
dindicazioni sulla propria identità personale.
7COLLI.IT
Roma, ubriaco entra nel Carrefour e spacca le bottiglie: paura nel
supermercato
Probabilmente ubriaco è entrato nel Carrefour che si trova in Largo Lamberto
Loria a Roma. E non certo per fare la spesa o acquistare qualcosa per la
cena. Ha fatto irruzione nel supermercato e alterato ha iniziato a seminare
il panico tra i clienti e i dipendenti: prima ha spaccato più di una
bottiglia, poi ha discusso con un addetto, che ha cercato forse di calmarlo
e di allontanarlo.
Sono stati attimi di paura quelli vissuti ieri pomeriggio, domenica 1
settembre, poco dopo le 15, nel Carrefour allArdeatino. Sul posto,
allertati dal personale dellattività commerciale, sono intervenuti gli
agenti del Commissariato Tor Carbone, che hanno poi rintracciato il ragazzo,
quello che poco prima aveva distrutto le bottiglie prendendole dagli
scaffali. Si tratta di un peruviano di 35 anni, che è stato denunciato per
danneggiamenti. I poliziotti hanno poi avviato la procedura per la verifica
sul territorio nazionale, per capire se sia o meno regolare.