Alcologiarassegna stampa vino birra e altri alcolici del 6.3.23

6 Marzo 2023
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RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI
A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta

SCIENZENOTIZIE

Vivere di più ed in salute? Ecco la ricetta degli scienziati

Angelo Petrone

6 Marzo 2023

L’aspettativa di vita è un importante indicatore della salute di una
popolazione e della qualità della vita in generale. Ci sono diverse
strategie che possono essere adottate per aumentare l’aspettativa di vita e
godere di una buona salute. Mangiare sano e bilanciato. Una dieta sana ed
equilibrata è fondamentale per mantenere una buona salute e aumentare
l’aspettativa di vita. Una dieta ricca di frutta, verdura, cereali
integrali, proteine magre e grassi sani può aiutare a prevenire malattie
croniche come diabete, malattie cardiovascolari e cancro. Inoltre, evitare
cibi ad alto contenuto di zuccheri, grassi saturi e sale può contribuire a
mantenere il peso corporeo ideale e a prevenire l’insorgenza di malattie
croniche. Fare attività fisica regolare. L’attività fisica regolare è un
altro importante fattore per aumentare l’aspettativa di vita. L’esercizio
fisico aiuta a mantenere il peso corporeo ideale, a prevenire malattie
croniche come diabete e malattie cardiovascolari, e a migliorare la salute
mentale. La maggior parte degli esperti raccomanda almeno 150 minuti di
attività fisica moderata ogni settimana, come camminare, nuotare o fare
ciclismo.

Evitare fumo e alcol, Il fumo e *l’abuso* di alcol sono fattori di rischio
noti per molte malattie croniche e possono ridurre l’aspettativa di vita. (*)
Il fumo di sigaretta è associato a un aumento del rischio di cancro,
malattie cardiovascolari e malattie respiratorie, mentre l’abuso di alcol
può causare danni al fegato, al cuore e al cervello. Mantenere un peso
corporeo sano. Il mantenimento di un peso corporeo sano è essenziale per
aumentare l’aspettativa di vita. L’eccesso di peso può accrescere il
rischio di malattie croniche come diabete, malattie cardiovascolari e
alcuni tipi di cancro. Prevenire lo stress. Lo stress può avere un impatto
negativo sulla salute e ridurre l’aspettativa di vita. La pratica di
tecniche di rilassamento come la meditazione, lo yoga o l’ascolto della
musica può aiutare a ridurre lo stress e migliorare la salute mentale. Fare
controlli medici regolari. Sottoporsi a controlli medici regolari è
un’altra strategia importante per aumentare l’aspettativa di vita. I
controlli medici possono aiutare a individuare precocemente malattie
croniche e altre condizioni di salute, consentendo un trattamento
tempestivo. Mantenere relazioni sociali. Infine, le relazioni sociali sono
importanti per aumentare l’aspettativa di vita. Gli individui che hanno
relazioni sociali forti e appaganti tendono ad avere una migliore
aspettativa di vita.

(*) Nota: si consiglia di evitare una cosa e ci si contraddice subito dopo
parlando di abuso. Fumare, anche poco, non è considerato salutare e nemmeno
normale. Bere poco invece si. Qualche decennio fa anche fumare
moderatamente era considerato salutare e normale. Gli alcolici stanno
seguendo la stessa evoluzione culturale del tabacco. Tra non molto anche
bere alcolici non sarà più considerato salutare e normale. Non siamo molto
lontani da quel momento, ci vuole però pazienza, molta pazienza.

MBNEWS

Aggressione nella notte, tutti ubriachi un 41enne finisce in ospedale

*Alle ore 2.35 circa, i Carabinieri sono intervenuti per sedare
un’aggressione in via Mascagni*

di Valentina Vitagliano

In preda ai fumi dell’alcol se le sono date di santa ragione. Notte
violenta a Desio. Alle ore 2.35 circa, i Carabinieri sono intervenuti per
sedare un’aggressione in via Mascagni. Ancora frammentate le notizie
sull’accaduto ma, da una prima ricostruzione, i protagonisti della vicenda
sarebbero stati tutti ubriachi.

Ad avere la peggio un 41enne, condotto all’ospedale San Gerardo di Monza –
in codice giallo – e ancora ospite del nosocomio per accertamenti.

Sul posto, oltre i militari, anche il personale del 118 con un’ambulanza di
Seregno Soccorso e l’automedica.

LA NAZIONE

“Voi non potete entrare” Parapiglia fuori dal locale

*Il rifiuto di far entrare in un locale di piazza del Mercato centrale,
nella serata di sabato, avrebbe scatenato un parapiglia per il quale è
intervenuta la polizia, allertata per una presunta rissa.*

Secondo quanto ricostruito dagli agenti in base ad alcune testimonianze,
tutto sarebbe nato appunto quando a un gruppo di persone, tra cui due
uomini originari del Perù, uno di 53 anni, l’altro di 19, sarebbe stato
negato l’ingresso nel locale perché ubriachi e perché ci sarebbe stata una
festa privata con ingresso su invito.

I clienti respinti avrebbero allora iniziato a lanciare contro l’addetto
alla sicurezza tavolini e sedie. Quando la polizia è arrivata, ha trovato
in piazza il 53enne, con una ferita alla testa, e il 19enne, già
allontanatesi invece le altre persone che con loro volevano entrare nel
locale.

I due peruviani hanno riferito agli agenti di aver avuto una lite con gli
addetti alla sicurezza. Il 53enne, poi segnalato perchè risultato immigrato
irregolare, è stato portato in ospedale e giudicato guaribile in dieci
giorni per la ferita alla fronte. Medicato anche l’addetto alla sicurezza
del locale.

Gli accertamenti della polizia proseguono.

MONZATODAY

Ubriaco scappa dai carabinieri, il folle inseguimento in Brianza

*L’uomo, di professione idraulico, è stato denunciato. Era al volante con
un tasso alcolemico cinque volte pari al limite*

Un’auto in fuga e un inseguimento, a folle velocità, tra manovre
spericolate, tra le strade dell’alta Brianza. E’ avvenuto a Besana Brianza
nella nottata di sabato quando una Bmw con al volante un idraulico
brianzolo di 34 anni alla vista di una pattuglia dei carabinieri ha tentato
di fuggire via.

Erano da poco passate le due quando i militari della stazione di Besana in
Brianza impegnati in un posto di controllo in via Alcide De Gasperi hanno
visto provenire verso di loro un’auto a forte velocità, appena uscita dalla
vicina rotatoria di via J.F Kennedy. La Bmw serie 2 non si è fermata
all’alt e ha azzardato una manovra spericolata invadendo la corsia opposta
e scappando via dando gas sull’acceleratore.

A bordo della vettura di servizio, una Fiat Panda, con lampeggianti e
sirena, i carabinieri si sono messi all’inseguimento della Bmw che, dopo
diversi chilometri tra le curve, le salite e le discese delle strade
dell’alta Brianza, è stata bloccata a Triuggio.

Sottoposto al test dell’etilometro, l’uomo è risultato positivo con un
tasso alcolemico di quasi 2,5 g/l – cinque volte il limite consentito – ed
è stato denunciato per guida in stato d’ebbrezza con contestuale ritiro
della patente di guida e fermo amministrativo del veicolo. Inoltre, per la
fuga, i carabinieri lo hanno anche denunciato per resistenza a pubblico
ufficiale.

IL RESTO DEL CARLINO

Ubriaco si schianta e aggredisce i carabinieri

Nella tarda serata di sabato, nel centro di Vignola, un 39enne alla guida
della sua vettura, ubriaco (con un tasso quasi doppio rispetto al limite),
ha perso il controllo del veicolo finendo contro alcuni bidoni
dell’immondizia. Sul luogo sono intervenuti per i rilievi i carabinieri di
Vignola, allertati da passanti. Il conducente, durante le operazioni di
verifica del tasso alcolemico (fatte insieme alla Polizia Locale), non
appena ricevuto l’esito positivo dell’etilometro, si è scagliato contro i
carabinieri con calci e pugni, cagionando loro lievi lesioni.

Il 39enne, portato in ospedale in ambulanza, per assicurargli le cure
mediche conseguenti all’incidente, è stato arrestato per resistenza e
denunciato per guida in stato di ebbrezza.

IL RESTO DEL CARLINO

Elude l’alcoltest e aggredisce i vigili Arrestato dopo la serata in disco

*Nei guai un 46enne: ha dato in escandescenza quando gli agenti hanno hanno
scoperto il ‘trucco’*

Doveva essere una serata di festa, con gli amici. Ma è finita nel peggior
modo possibile. Lui, un operaio 46enne di Vasto, ha passato la notte in
cella dopo aver minacciato gli agenti della polizia locale, che l’avevano
fermato per sottoporlo all’etilometro. L’episodio è avvenuto nella notte di
venerdì a Miramare, in viale Principe di Piemonte.

Sono da poco passate le 2 quando l’uomo, arrivato a Rimini per trascorrere
una serata con amici in un noto locale della città, risale in macchina per
andare in hotel. Fa poche centinaia di metri perché viene fermato dai
vigili. Gli agenti gli fanno fare la prova dell’etilometro. Lui,
consapevole di aver bevuto qualche bicchiere di troppo, cerca di ’eludere’
il controllo facendo solo finta di soffiare nell’apparecchio. Lo fa una,
due, cinque volte. Gli agenti capiscono che c’è qualcosa che non va,
intuiscono il trucchetto decidono di denunciare il 46enne per il rifiuto a
sottoporsi al test. A quel punto l’uomo va su tutte le furie. Comincia a
inveire contro gli agenti e a minacciarli. Nonostante i ripetuti tentativi
di riportarlo alla calma lui non si placa, e quando lo fanno salire
sull’auto per identificarlo inizia a dimenarsi e colpisce uno degli agenti
con una gomitata. A quel punto i vigili lo arrestano per resistenza a
pubblico ufficiale e lo portano in cella. Sabato l’operaio, difeso
dall’avvocato Mario Scarpa, è comparso davanti al giudice per la
direttissima. Il suo legale ha chiesto i termini a difesa, e ha ottenuto
che l’uomo tornasse in libertà. La prossima udienza si terrà il 16 marzo.
“Lui è pentito per quanto è accaduto – dice l’avvocato Scarpa – Stiamo
parlando di una persona molto tranquilla. Sono sicuro che chiariremo la
vicenda”. All’uomo i vigili hanno ritirato la patente e pure l’auto.

Sempre venerdì una donna aveva provocato un incidente sulla Ss16 e poi era
fuggita senza prestare soccorso all’altro automobilista rimasto ferito. Gli
agenti della polizia stradale l’hanno individuata poco lontano mentre
cambiava la ruota dell’auto e gli hanno fatto l’etilometro: aveva un tasso
alcolemico pari a 1,69, oltre il triplo del consentito. E’ stata denunciata
per omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza. Denunciato anche un
ucraino che (venerdì sera) è stato tamponato sulla Superstrada di San
Marino. Aveva un tasso alcolemico da record: 4,60.

PADOVAOGGI

Ubriaca fradicia si schianta contro due auto: illesa

*Nei guai nella notte tra sabato e domenica è finita una donna di 37 anni
residente a Polverara. Al volante della sua vettura a Piove di Sacco si è
schiantata contro due mezzi in sosta prima di fermarsi. Inevitabile per lei
il ritiro della patente*

In preda ai fumi dell’alcol ha rischiato di provocare una strage. Nella
notte tra sabato e domenica 5 marzo una donna di 37 anni di Polverara è
finita nei guai e ora, oltre ad aver perso la patente di guida, dovrà
rispondere all’autorità giudiziaria per guida in stato d’ebbrezza. Quando i
carabinieri l’hanno sottoposta all’esame dell’alcoltest ha fatto registrare
un tasso di 1,73 g/lt quasi quattro volte il limite consentito dal Codice
della Strada.

Cosa è successo

Dopo una serata trascorsa con amici la trentasettenne a Piove di Sacco al
volante della sua auto, all’altezza di via Leonardo Da Vinci ha perso il
controllo del mezzo andando a sbattere contro due veicoli che si trovavano
regolarmente parcheggiati prima di fermarsi. Per pura fatalità non si sono
registrati feriti. E’ uscita dall’abitacolo miracolosamente illesa e non ha
necessitato delle cure del pronto soccorso. Allertati da alcuni testimoni
in via Leonardo Da Vinci sono arrivati i militari dell’Arma della locale
stazione di Piove di Sacco. I carabinieri si sono subito resi conto che
l’automobilista si trovava in evidente stato di alterazione psicofisica.
L’esame dell’alcoltest ha sciolto ogni dubbio. Nel cuore della notte, senza
patente e con una denuncia, è stata costretta a contattare un familiare per
far rientro a casa a Polverara.

QUINAPOLI

Notte di passione finisce in tragedia, doppia dose di viagra con alcol:
uomo muore a 41 anni

Esteri di redazione, 5 Marzo 2023

Sarebbe dovuta essere una notte di passione ma purtroppo è finita in modo
drammatico. Un uomo di 41 anni è deceduto dopo essere stato colpito da un
ictus, aveva assunto una doppia dose di viagra con un mix di alcol.

Doppia dose di viagra con alcol, 41enne muore

La notizia è stata riportata dal Daily Mail e arriva dalla Gran Bretagna.
La vittima, uomo di origini indiane, aveva incontrato un’amica in un
albergo. Aveva assunto due dosi di viagra e un mix di alcol. Le analisi nel
sangue hanno accertato che aveva superato ben oltre il limite consentito in
Gran Bretagna per mettersi alla guida.

Prima dell’ictus l’uomo ha iniziato a stare male, ha vomitato e aveva un
forte mal di testa. Ciò nonostante ha preferito non chiedere aiuto ai
soccorsi, quando le sue condizioni sono precipitate purtroppo era già
troppo tardi. Il 41enne è deceduto prima che potesse arrivare in ospedale.
L’autopsia ha accertato che l’uomo aveva subito una emorragia
cerebrovascolare. E’ stato poi accertato che l’uomo non aveva la
prescrizione medica per assumere il sildenafil.

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