Alcologiarassegna stampa vino birra e altri alcolici del 31.7.24

31 Luglio 2024
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RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI
A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta

ASAPS

News di Giurisprudenza , Corte di Cassazione

30/07/2024

ASAPS SU SENTENZE CASSAZIONE PER ETILOMETRO COME STRUMENTO GIURIDICAMENTE
VALIDO E NO ALLA CAUSA DI NON PUNIBILITA’ PER TENUITA’ DELLA CONDOTTA PER
CHI GUIDA UBRIACO “BUONA NOTIZIA ALLA VIGILIA DEL MESE PIU’ TRAFFICATO
DELL’ANNO”

ASAPS Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale, attraverso
il proprio Ufficio Studi, comunica che con quattro ordinanze della Settima
Sezione della Suprema Corte di Cassazione pubblicate in questi giorni (n.
30105/2024, n. 30460/2024, n. 30478/2024 e n. 30501/2024), sono stati
ribaditi alcuni importanti aspetti giuridici sull’utilizzo dell’etilometro,
sulla legittimità dello strumento nei controlli degli organi di polizia
stradale e sull’impossibilità di vedersi archiviare un procedimento penale
rispetto alla richiesta tenuità della condotta, come nei casi di un livello
alcolemico elevato riscontrato e la condotta tenuta dell’automobilista,
connotata “dall’essersi l’imputato spostato in stato di ebbrezza alcolica
provocando un concreto pericolo per la circolazione, perdendo il controllo
dell’auto che si era fermata trasversalmente sulla carreggiata, con
evidente rischio di grave impatto con altri veicoli”, oppure una condotta,
“connotata dall’essersi spostato in stato di ebbrezza alcolica trasportando
persone alla guida di un veicolo omologato solo per il trasporto di cose,
con evidente pericolosità per la circolazione stradale” oppure una
condotta, “con l’elevato tasso alcolemico riscontrato e l’entità dei danni
cagionati”. Tutti casi che per la Cassazione impediscono di vedersi
annullare le sentenze dei Tribunali italiani.

La Cassazione conferma, come in tema di guida in stato di ebbrezza,
“l’esito positivo dell’alcoltest costituisca prova dello stato di ebbrezza
– stante l’affidabilità di tale strumento in ragione dei controlli
periodici rivolti a verificarne il perdurante funzionamento successivamente
all’omologazione e alla taratura – con la conseguenza che è onere della
difesa dell’imputato fornire la prova contraria a detto accertamento,
dimostrando l’assenza o l’inattualità dei prescritti controlli, tramite
l’escussione del dirigente del reparto addetto ai controlli o la produzione
di copia del libretto metrologico dell’etilometro. Inoltre l’etilometro era
stato regolarmente omologato e che dal verbale di accertamenti urgenti
redatto dagli agenti si evinceva anche che esso durante l’operazione non
era stato sottoposto a sbalzi termici. Ed ancora, l’organo giudicante ha
poi sottolineato che l’accertamento alcolimetrico non costituiva l’unico
elemento di prova dello stato di ebbrezza, che è stato desunto anche da
elementi sintomatici, quali “confusione e difficoltà nel linguaggio”. La
consolidata giurisprudenza citata ribadisce, altresì, che l’esistenza di un
apparato normativo che regola le caratteristiche e i controlli periodici
degli etilometri rende non mutuabili i principi affermati dalla sentenza
della Corte Costituzionale n. 113 del 2015, in riferimento all’attività di
accertamento mediante lo strumento di rilevamento elettronico della
velocità, secondo cui è illegittima la disposizione censurata (art. 45 co.
6 cod. strada), nella parte in cui non prevede che i c.d. autovelox siano
sottoposti a verifiche periodiche di funzionalità e taratura.

“La Cassazione ha analizzato puntualmente vari casi in cui gli
automobilisti avevano provocato incidenti con danni ingenti, e gli agenti
avevano riscontrato tassi alcolemici anche elevati. Casi in cui il
conducente diventa “una bomba ad orologeria”. Spesso gli “artificieri” –
agenti di polizia stradale – riescono a disinnescare queste situazioni, ma
queste recentissime pronunce del massimo giudice delle leggi confermano le
condanne in secondo grado, e devono far riflettere chi pensa che sulle
strade ci sia una sorta di “liberi tutti”, chi guida ubriaco mette a
repentaglio la propria e l’altrui incolumità, e lo diciamo nel pieno
dell’estate, a ridosso del mese più vacanziero di tutto l’anno. I
potenziati controlli della Polizia Stradale, Arma Carabinieri, Guardia di
Finanza e delle migliaia di Polizie Locali stanno portando ad un aumento di
ritiri delle patenti, proprio grazie alle centinaia di etilometri, tornati
sulle strade italiane” – afferma Giordano Biserni, Presidente ASAPS.

MESAGNEBR

Confesercenti, campagna informativa contro la somministrazione di bevande
alcoliche ai minorenni (*)

Campagna informativa “Locale etico, no alcol ai minori di 18 anni”, contro
la somministrazione di bevande alcoliche ai minorenni, l’iniziativa di
Confesercenti in collaborazione con i Comuni del territorio provinciale:
sull’argomento, mercoledì 31 luglio 2024 alle ore 16.30 presso l’Aula
consiliare del Comune di Mesagne, l’incontro aperto al pubblico.

(*) Nota: la vendita e somministrazione degli alcolici ai minori sono già
regolamentati con precisione dal Codice Panale, il rispetto della legge
dovrebbe essere per scontato. Per la Confesercenti evidentemente non è così.

PRIMADITUTTOMILANO

*la decisione del questore*

Movida, sospesa la licenza al minimarket in via Venini: vendeva alcolici in
orari vietati

*Serrande abbassate al Market Venini 91 per cinque giorni*

31 Luglio 2024

Non rispettava le regole antimovida del Comune di Milano: per questo il
Questore ha sospeso la licenza ad un minimarket in via Venini.

*Movida, sospesa la licenza a minimarket in via Venini*

*MILANO* – Il Questore di Milano Bruno Megale ha deciso la sospensione per
5 giorni della licenza all’esercizio di vicinato “E.V. Market Venini”, in
via Venini 91.

Vendeva alcolici negli orari vietati

Ieri pomeriggio, gli agenti del Commissariato Greco Turro hanno notificato
la sospensione al titolare dell’esercizio pubblico.

A seguito di controlli nei mesi di maggio e giugno scorsi, gli agenti della
polizia locale di Milano aveva elevato delle sanzioni amministrative al
titolare perché inottemperante al divieto di vendita di bevande alcoliche
in bottiglie di vetro o in lattina e per la vendita alla clientela di
bevande alcoliche negli orari in cui era previsto il divieto in violazione
delle ordinanze sindacali emesse dal Comune di Milano per la tutela del
decoro, dell’ambiente, del patrimonio culturale e della sicurezza urbana
nelle aree urbane interessate dalla “movida”.

UDINETODAY

“Aggressioni agli autisti e consumo di alcol e droga sui pullman verso
Lignano”: la denuncia

*Si mobilitano i sindacati e l’azienda di trasporto pubblico visto
l’aggravarsi della situazione. Il Prefetto di Udine ha convocato una
riunione anche con forze dell’ordine*

“Serve un piano urgente per arginare la situazione che sta degenerando”
afferma Nicola Lauzzana, segretario provinciale Filt Cgil. Le aggressioni
verbali e fisiche, le minacce di morte e diverse situazioni al limite con
passeggeri che consumano alcol e droga a bordo, stanno aumentando di numero
e anche di gravità sulle tratte extra urbane del trasporto pubblico,
soprattutto verso le località di mare come Lignano, vista la stagione
estiva. Per queste ragioni il prefetto di Udine Domenico Lione ha convocato
una riunione con forze dell’ordine, l’azienda di trasporti e i sindacati
dei lavoratori. Previsti altri incontri nei prossimi giorni, a settembre
anche una riunione ad hoc in regione.

*Le proposte*

Lauzzana spiega: “Abbiamo affrontato anche con le forze dell’ordine quello
che può essere un modello operativo da porre in essere per gestire le
conflittualità che si sono riscontrate a bordo dei mezzi pubblici. Non solo
nel territorio udinese ma in tutta la provincia, compresa la Carnia, che
ultimamente sta affrontando situazioni di estrema difficoltà”. La volontà è
quella di creare un protocollo di sicurezza applicabile in tutte le tratte,
sia quelle verso Lignano e Grado – al momento le più in sofferenza vista
l’affluenza estiva – sia quelle delle altre aree. Un’ipotesi avanzata dai
sindacati potrebbe essere quella di presidi con controlli dei passeggeri al
momento della salita sul mezzo.

Ma il piano è ancora da definire e ci sono state anche altre richieste.
Claudio Caporale, segretario provinciale Orsa Tpl Udine: “Abbiamo chiesto
che si vieti il consumo di alcolici sui mezzi, che è una cosa che
ultimamente sta accadendo. Sui mezzi si consumano anche stupefacenti, ed è
una cosa che noi subiamo, per il fumo che arriva in cabina. Spero che si
prenda presto atto di queste difficoltà che abbiamo giornalmente”.

THEDRINKBUSINESS

*Notizie*

Le vendite di birra analcolica raddoppiano in Germania

*Nuovi dati hanno rivelato un aumento significativo delle vendite di birra
analcolica in Germania nell’ultimo decennio.*

31 luglio 2024

*Di James Evison*

I dati dell’Ufficio federale di statistica mostrano che i bevitori
consumano sempre più spesso prodotti a basso o nullo contenuto alcolico e
varianti di marche alcoliche come birra da bere dopo il lavoro o nel fine
settimana.

La produzione di birra analcolica è raddoppiata negli ultimi dieci anni,
con 556 milioni di litri prodotti e 548 milioni di euro di vendite.

In più l’ufficio statistico, chiamato Destatis, ha evidenziato che i
prodotti a basso contenuto alcolico come i radler, che sono un mix di birra
e limonata, sono aumentati da 328 milioni di litri nel 2013 a 363 milioni
di litri l’anno scorso.

Ma il rapporto afferma anche che “si produce ancora molta più birra con
alcol”.

*Declino a lungo termine*

Tuttavia, la notizia arriva in un contesto in cui i birrifici sono in
difficoltà a causa del calo delle vendite complessive di birra. Le vendite
di birra in Germania sono calate del 4,5% nel 2023, come parte di questa
tendenza al ribasso a lungo termine.

I dati forniti da Destatis all’inizio di quest’anno hanno mostrato che i
birrifici e i distributori con sede in Germania hanno venduto circa 8,4
miliardi di litri (2,2 miliardi di galloni) di birra l’anno scorso, ma i
numeri non includevano la birra analcolica e quella importata da fuori
dell’Unione Europea.

Secondo i risultati, nel 2022 le vendite di birra sono aumentate del 2,7%
grazie soprattutto alla ripresa della domanda sia in patria che nell’UE
dopo la fine delle restrizioni legate alla pandemia.

Ma ha sottolineato che la domanda in entrambi i mercati è di nuovo in calo
nel 2023.

*Euro*

Si spera che gli euro nel Paese abbiano arrestato parte del declino.

I produttori di birra tedeschi hanno invitato i tifosi a consumare milioni
di birre durante i campionati Euro 2024 di quest’estate, che si sono svolti
in varie città del Paese.

Speriamo che sia così, visto che alcune città, come Dortmund, hanno
faticato a soddisfare la domanda dei tifosi assetati durante le partite.

LANUOVAROVUERA

mercoledì 31 Luglio 2024

San Benedetto, badante ubriaca semina il caos in centro

*In via Curzi una sessantenne polacca ha iniziato a urlare e sbraitare.
Necessario l’intervento di sanitari e forze dell’ordine*

*SAN BENEDETTO DEL TRONTO *– Ambulanza, Polizia di stato, Polfer e vigili
urbani sono dovuti intervenire in via Curzi, a pochi passi dalla stazione
ferroviaria, per una sessantenne di origini polacche, badante di
professione che, in preda ai fumi dell’alcol, ha iniziato ad urlare contro
il personale di una struttura ricettiva della zona.

La donna, stando a quanto riferito dalla stessa badante agli agenti di
polizia, sarebbe stata “scaricata” dall’auto dei suoi ormai ex datori di
lavoro che l’avrebbero lasciata lì. Ha cercato così riparo all’interno
della struttura affermando di avere una stanza pagata e prenotata ma, di
fronte al diniego dei titolari che non avevano alcuna registrazione
e,soprattutto, alcun pagamento, ha iniziato ad urlare e a creare scompiglio
tanto che sul posto è stato necessario l’intervento di sanitari e forze
dell’ordine.

RETE8

Pescara: ubriaco lancia bottiglie ai passanti, un papà salva la figlia e lo
fa arrestare

Solo la prontezza di riflessi di un papà ha evitato il peggio per una
piccola che dormiva nel carrozzino a passeggio e che stava per essere
raggiunta da una bottiglia in vetro lanciata da un ubriaco che aveva già
colpito auto e altre persone. Il tutto la notte scorsa in via Misticoni

Ha lanciato bottiglie di vetro contro i passanti e le auto in sosta, ma è
stato bloccato dalle Volanti della Questura. Il fatto è accaduto la notte
scorsa in via Misticoni dove un 36enne ha scagliato per diversi minuti
bottiglie in vetro, raccolte dai cestini dei rifiuti, contro auto in sosta
ed alcune persone in strada. Il tutto è stato segnalato alla Sala Operativa
da un papà che mentre passeggiava con la famiglia ha notato il giovane
lanciare le bottiglie. Solo la prontezza di riflessi dell’uomo ha evitato
che una bottiglia in vetro colpisse la figlioletta più piccola addormentata
nel carrozzino. Dopo aver segnalato quanto accaduto, due pattuglie sono
immediatamente intervenute ed hanno individuato e fermato l’uomo in
evidente stato di ebbrezza. L’intervento degli agenti ha infatti
scongiurato che il 36enne potesse colpire e ferire altri passanti. L’uomo
accompagnato negli uffici della Questura, è stato denunciato per il reato
di lesioni aggravate, getto di cose pericolose nonché sanzionato
amministrativamente per ubriachezza manifesta, come previsto dall’art. 688
del Codice penale.

LA NAZIONE

Straniero ubriaco fa il diavolo a quattro. Vandalismi e poi fugge

*Fontivegge show: ci risiamo. Uno straniero ubriaco mezzo nudo ha fatto il
diavolo a quattro nei pressi di piazza del…*

Straniero ubriaco fa il diavolo a quattro. Vandalismi e poi fugge

Fontivegge show: ci risiamo. Uno straniero ubriaco mezzo nudo ha fatto il
diavolo a quattro nei pressi di piazza del Bacio. L’uomo, sembra un
tunisino, avrebbe rovesciato i secchi dell’immondizia e rotto alcune
bottiglie spargendo i vetri ovunque. Un agente notturno ha prontamente
chiamato i Carabinieri. Una pattuglia è intervenuta sul posto, ma i
militari non sono riusciti a fermare l’uomo. È riuscito a fuggire correndo
verso i binari della ferrovia, scavalcando un cancello molto alto. Paura e
scompiglio tra i passanti.

ILSARONNO

*Cronaca*

Addormentati ubriachi nel posteggio: patente ritirata

*LIMBIATE* – Ubriachi e addormentanti in auto: chi era al posto di guida,
anche se la vettura era posteggiata, ci ha comunque rimesso la patente. Il
singolare episodio si è verificato nei giorni scorsi a Limbiate, in via
Fratelli Cervi.

Non era notte e neppure sera, anzi erano “solo” le 17.30 quando una
pattuglia della polizia locale si è imbattuta in un’auto ferma, posteggiata
sullo spazio destinato alle vetture disabili, con il motore acceso.
Nell’abitacolo, due stranieri ancora con le cinture allacciate ed
addormentati. E appena li hanno svegliati, gli agenti si sono accorti che
avevano bevuto troppo, anzi quello al posto di guida – originario del Perù
– si era appisolato con una bottiglia di birra in mano ed all’etilometro ha
fatto registrare un tasso alcolemico ben superiore al massimo consentito
per chi si mette al volante. Il peruviano è stato infine denunciato a piede
libero per guida in stato di ebbrezza e la patente è stata ritirata.

NOVARATODAY

Alla guida ubriaco, fa inversione per scappare dalla Polizia: preso

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